International Summer School
La Summer School si terrà all’Università di Padova, presso il Complesso Beato Pellegrino, da lunedì 9 a venerdì 13 Settembre 2024. La Scuola mira a costruire un dialogo “tra e oltre” i testi letterari, tra e oltre le varie anime del postcoloniale (e del decoloniale) fino a coinvolgere l’ambientalismo, gli studi queer, il pensiero postumano, l’ecofemminismo…, provando a liberare nuove possibilità di comprensione dell’“estremo contemporaneo”.
Partendo dalla riflessione sul testo letterario, ma anche sull’oggetto culturale postcoloniale in senso ampio, che per sua stessa natura invoca la transdisciplinarietà e la collaborazione tra saperi diversi, ci si propone di dotare i/le partecipanti di strumenti utili a mettere in una prospettiva critica adeguata la nostra partecipazione al “racconto” della globalizzazione.
Alle conferenze plenarie affidate a grandi studiose e studiosi internazionali afferenti a diverse aree del sapere si susseguiranno attività seminariali e workshop in cui si metteranno in pratica, e alla prova dei testi, gli stimoli teorici acquisiti. La lingua franca della Scuola sarà l’inglese, ma saranno offerti laboratori anche in lingua spagnola e italiana. Durante l’ultima giornata è prevista un’attività di restituzione in cui i/le partecipanti potranno socializzare e discutere con i tutor i propri progetti di ricerca.
L’offerta è rivolta a studenti triennali, magistrali, dottorandi, assegnisti, ma anche a ricercatori indipendenti e attivisti. Oltre a garantire l’acquisizione di 4 crediti formativi (ECTS), la partecipazione alle quattro giornate costituirà un’introduzione e una via di accesso facilitata (Summer Term) per l’iscrizione al curriculum in Culture postcoloniali, afro-discendenti e dal Sud Globale attivo sul corso magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane (LM-37).
La Scuola, alla sua prima edizione, si iscrive nella terza linea d’intervento dedicata ai fenomeni di transculturazione letteraria dell’era globale prevista dal Progetto di Eccellenza 2023-2027 “Digital and cross-cultural TRANSmission of TEXTs (TRANSTEXT)” per il quale il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari ha ottenuto il finanziamento del Ministero della Cultura.
L’iscrizione in modalità early bird rimarrà aperta fino al 30/06/2024, mentre a partire dal 01/07, fino al 15/07/2024 l’iscrizione sarà invece conteggiata come late registration. Le domande ricevute verranno valutate dal comitato scientifico che darà conferma dell’iscrizione entro il 22/07/2024.
Per poter partecipare, tutti gli iscritti che avranno ricevuto conferma dell’iscrizione dovranno completare il pagamento della quota di iscrizione, con modalità che verranno indicate successivamente, entro e non oltre il 31/07/2024.
La penale per la non partecipazione alla Scuola, senza valide e comprovate giustificazioni, sarà pari al 60% della quota d’iscrizione.
Early bird
100€
fino al 30 giugno 2024
Late registration
200€
dal 1 al 15 luglio 2024
Françoise Vergès – Autrice e curatrice indipendente
Plenaria di apertura: lunedì 9 settembre – Workshop: martedì 10 settembre
Françoise Vergès (La Réunion, Francia) è una femminista decoloniale antirazzista, autrice e curatrice indipendente. I suoi scritti si concentrano sulla fabbricazione razziale della morte prematura, sulle conseguenze della schiavitù e della colonizzazione, sul femminismo decoloniale, sull’impossibile decolonizzazione del museo occidentale e sul capitalocene razziale. Ultima pubblicazione: Programme de désordre absolu. Decoloniser le musée (La Fabrique, 2023, traduzione italiana di prossima pubblicazione per Meltemi).
Foto: Daniel Mordzinski
Gabriela Wiener – scrittrice e accademica indipendente
Conferenza plenaria e workshop: mercoledì 11 settembre
Gabriela Wiener è una scrittrice e giornalista peruviana, una delle nuove voci del cosiddetto giornalismo narrativo, nonché attivista per i diritti 2SLGBTQI+ e performer. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo i libri di cronaca Sexografías e Nueve Lunas e il romanzo Huaco retrato (tradotto in italiano con il titolo Sanguemisto ), un pungente memoir narrativo che indaga le origini orgogliosamente bastarde della scrittrice, con un approccio rabbiosamente decoloniale.
Rachele Borghi – Sorbonne Université
Conferenza performativa “Esercizi di decolonialità” & Conferenzaret, spettacolo su decolonialità e femminismo: mercoledì 11 settembre
Rachele Borghi è professora all’Università Sorbona di Parigi, geografa performer transfemminista queer. Il suo lavoro s’incentra sulla decostruzione delle norme dominanti e sulla contaminazione di spazi attraverso corpi dissidenti e militanti. A partire dal pensiero femminista e decoloniale, cerca di far esplodere i muri dell’università, far circolare persone, saperi, riflessioni, pratiche per sviluppare metodi di pedagogia radicale. Ultima pubblicazione: Decolonialità e privilegio (Meltemi, 2020).
Chiara Mengozzi – Università Carolina, Praga
Seminario e workshop: giovedì 12 settembre
Chiara Mengozzi insegna Teoria Letteraria e Letteratura Italiana presso l’Università Carolina di Praga. È ricercatrice associata presso il CEFRES di Praga (Centre Français de Recherche en Sciences Sociales), presidente di OFFRES (Organisation Francophone pour la Formation et la Recherche Européennes en Sciences Humaines) e direttrice della rivista “Scritture migranti” dell’Università di Bologna, insieme a Daniele Comberiati e Yahis Martari. Ultima pubblicazione: Outside the Anthropological Machine. Crossing the Human-Animal Divide and Other Exit Strategies (Routledge, 2020).
Iain Michael Chambers – ricercatore indipendente
Seminario e workshop:giovedì 12 e venerdì 13 settembre, 2024
Iain Chambers ha studiato presso il Centre for Contemporary Cultural Studies dell’Università di Birmingham prima di trasferirsi a Napoli, dove ha insegnato Studi Culturali, Postcoloniali e Mediterranei presso l’Università di Napoli, L’Orientale. Attualmente è un ricercatore indipendente e scrive regolarmente per il quotidiano italiano il Manifesto. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Migrancy, Culture, Identity (1994) e Mediterranean Crossings. The Politics of an Interrupted Modernity (2008), Postcolonial Interruptions, Unauthorised Modernities (2017) e, con Marta Cariello, The Mediterranean Question (2025). Con Lidia Curti, ha curato il volume The Postcolonial Question. Skies Common, Divided Horizons (1995).
Workshop dedicati a Postcoloniale e Postumano; Postcoloniale e Discorso Ambientalista; Postcoloniale e Pensiero Queer
Sessioni di Show and Tell dedicati ai progetti di ricerca dei partecipanti
DIPARTIMENTO DI STUDI LINGUISTICI E LETTERARI
Via E. Vendramini, 13
35137 – Padova